Profumeria Lorenzi Milano via Paolo Sarpi 62 profumeria di nicchia

12 Ottimi motivi per entrare in una Profumeria di Nicchia

Le notizie quotidiane dai mass media sulla crisi economica mondiale, in cui si alternano senza soluzione di continuità apocalittiche previsioni e cenni di sconsiderato ottimismo, condizionano le scelte in fatto di acquisti e il nostro sempre più disorientato umore. Nonostante l’altalena imprevedibile dei consumi, il nostro benessere continua a starci molto a cuore: a costo di riesaminare le voci di spesa, non riusciamo a fare a meno dei prodotti di bellezza e, soprattutto, non rinunciamo mai e poi mai al profumo, un piacere assai prezioso che sottolinea meglio di qualsiasi altro orpello la nostra personalità. I beauty report 2015-2016 di Cosmetica Italia, l’associazione nazionale imprese cosmetiche mostrano che il profumo, rispetto al comparto make up e creme viso, è l’articolo più venduto (38%) e confermano che le fragranze denominate “Di Nicchia” viaggiano sul 12,5% del mercato di tutta la profumeria alcolica, avvalorando il felice trendonistico di queste sempre più apprezzate creazioni.

La costante crescita di gradimento va di pari passo con l’ampliamento di nuove posizioni di vendita, alcuni provvisti di punti di forza ma altrettanti, se non di più, depositari di numerose ombre. Dal pratico E-Commerce, veloce ma assai impersonale e ad alto rischio di errore e ripensamenti agli immensi beauty store, un ammassato e confuso mondo in serie di fragranze commerciali, tutte uguali o travestite, invano, con gli abiti buoni della Nicchia, che vengono spiegate da pressanti commesse di magra formazione, obbligate a portare a casa un risultato, purché sia. Dal mercato rionale dove occhieggiano, tra bancarelle pittoresche, flaconi a prezzi stracciati dalla dubbia provenienza e ancor più dalla dubbia qualità a rischio salute, magari nella stessa strada in cui multiformi ed eterogenei concept store collocano marchi selezionati, sì, ma accanto ad abiti, cappelli, occhiali da sole, aspirine, servizi di piatti buoni per la domenica, confondendo sovente le proprietà dei prodotti.

Nessuno di questi spazi, più o meno attendibili, offre la medesima competenza delle profumerie di Nicchia e quella rilevante esperienza, estetica ed umana, che sembra essere di fondamentale importanza per coloro che apprezzano l’attuale profumato universo. Questo target innamorato comprende sia i millennials, molto ambiti da aziende e spot pubblicitari sia gli over 35 che, pur conoscendo i nuovi canali di vendita, prediligono nettamente queste profumerie assai speciali perché amplificano il loro sviluppato individualismo e rispecchiano pienamente il senso di esclusività, impronta peculiare del settore.

Volete gustare originali elisir profumati, vivere un’esperienza non comune o affermare con una scelta di gusto la vostra personalità? Le ragioni per frequentare, almeno una volta la settimana, le profumerie di Nicchia sono numerose e tutte straordinariamente importanti. Noi iniziamo a suggerirne ben dodici, tra il serio e il faceto.

profumi umore

1. Conoscere nuove fragranze

Può sembrare la motivazione più ovvia ma ha, in sé, il germe del gioco e della meraviglia ludica che ci riporta all’infanzia, quel periodo spensierato dove tutto veniva percepito attraverso i cinque sensi con una intensità rara. In un mondo dove anche il più piccolo passatempo deve avere una finalità, uno scopo, il piacere di far scorrere anche solo qualche minuto alla ricerca del profumo perfetto o di uno nuovo da affiancare a quelli già perfetti della nostra collezione nato solo per deliziarci, è il vero lusso che pochi sono in grado di concedersi e di comprendere a pieno.

2. Il profumo, yoga per la mente

Mantenersi in esercizio degustando insoliti profumi non è la nuova mania per pigri ma una raffinata tecnica psicofisica che, secondo l’antica disciplina orientale, coinvolgerebbe il primo chakra, il Muladhara che rappresenta la conoscenza, l’istinto, la chiarezza mentale. Il profumo così è in grado non solo di captare le molteplici tonalità dell’ambiente che ci circonda ma di guidarci attraverso sensazioni che dall’odorato si fanno epidermiche, amplificano il “fiuto” verso persone piacevoli, positive, e anche – perché no? – aiutano a scegliere il partner più adatto a noi. O a lasciarlo per uno nuovo di zecca.

3. Il lusso di cambiare idea

La coerenza nel mondo delle essenze creative è un terribile difetto. Perché non riscoprire fragranze che, in un primo tempo, non ci avevano colpito particolarmente o ci avevano addirittura respinto? O riavvicinarci a un soliflore alla rosa o al vetiver, cui avevamo dato un giudizio troppo frettoloso perché variopinti pseudo-esperti-ultra-para-guru del web lo avevano bocciato senza appello? Potremmo scoprire e riscoprire che un vero e proprio tesoro olfattivo è stato per troppo tempo nascosto al nostro naso e che ora è pronto a risplendere su di noi, come un’aura benefica.

4. Ampliare la propria cultura olfattiva

Nel 2014 lo store Saks Fifth Avenue a New York ha aperto al quinto piano l’Olfactory Library, un punto di incontro dove non è solo possibile conoscere e acquistare marchi selezionatissimi ma consultare libri a tema e ricevere informazioni sulla storia del profumo. Questa preziosa risorsa non stupirà chi è perdutamente incantato delle fragranze artigianali: mai appagati dalla già traboccante conoscenza dei brand e delle materie prime, si è sempre pronti ad estendere il proprio profumato bagaglio. Chi sceglie per la prima volta di entrare nel meraviglioso vortice dei profumi di Nicchia, invece, ha in sé il desiderio di andare oltre il confuso panorama olfattivo più commerciale per cercare qualcosa di diverso. Che siate antichi viaggiatori o novelli esploratori, queste fragranze hanno bisogno di un approccio “slow” per essere ben comprese, necessitano di una guida esperta che introduca a nuovi codici: le profumerie di Nicchia ora non si accontentano più di fornire indicazioni dettagliate dei loro prodotti ma organizzano incontri alla scoperta delle note olfattive, eventi a tema e corner di degustazione per un discorso culturale a 360 gradi.

5. Riscoprire nuovi riti olfattivi lontani dal caos

La profumeria selettiva, con le sue dimensioni a misura umana, permette di ritagliare un momento per sé, di staccare dalla routine settimanale seguendo il collaudato, sapiente e lento rituale di degustazione di ciascuna fragranza: lasciarla decantare su apposite mouillettes, ascoltare il suo racconto dalla viva voce del personale non improvvisato, fatto con competenza e passione, poi “sniffare” per aprirsi a una gioiosa aspettativa, lontani da ogni preoccupazione, uscendone più leggeri e arricchiti di nuova energia.

6. Condividere da vero leader la vostra profumata passione

Esplorare l’universo dei profumi di Nicchia apre a un’inattesa dimensione culturale. L’aggiornamento a cadenza settimanale di nuove nozioni olfattive, con un professionista preparato, non solo permette di arricchire le nostre conoscenze ma di diventare un bel punto di riferimento per il gruppo di amici e conoscenti, coinvolgendoli in conversazioni piacevoli ed arricchenti in cui voi siete gli assoluti e navigati esperti. Catturate nuove e felici prede, ampliate la nutrita compagine di appassionati che, fuori e dentro il web, si scambiano informazioni, pareri e vi tengono in assoluta e reverente considerazione.

7. Allenare l’olfatto migliora la memoria

L’uomo contemporaneo predilige il linguaggio visivo poiché lo reputa più concreto, facile da ricordare: non è un caso che i quotidiani online mettano sempre più a disposizione brevi video dove vengono riassunte le notizie del giorno, per catturare più facilmente la nostra attenzione. L’olfatto è invece sottovalutato e usato solo in modo superficiale e meccanico eppure uno studio sulla rievocazione dei ricordi, confermerebbe le sensazioni che Marcel Proust mirabilmente descrisse nella sua opera À la recherche du temps perdu: il quinto senso gioca un ruolo fondamentale nella struttura mnemonica poiché le informazioni, captate tramite l’organo dell’olfatto, arrivano al cervello in modo più veloce e preferenziale rispetto agli altri suoi pari. Allenarlo non solo amplifica le sfumature del più misterioso dei sensi ma i profumi, e gli odori, sono gli strumenti più adatti a coordinare anche altre memorie, aumentando non solo la qualità e la durata del ricordo ma la capacità di comprendere e affinare il linguaggio delle emozioni.

8. Riappropriarsi della propria città

Che siano grandi metropoli o piccoli paesi di provincia, i centri urbani tendono oramai a spostare sempre più gli spazi di convivialità e socializzazione dalle piazze a non-luoghi come aree commerciali, multisale, outlet. Privi di personalità specifica, indistinguibili e sempre uguali a loro stessi, non possiedono nessuna peculiarità o caratteristica della città in cui sono stati costruiti. Le profumerie di Nicchia si trovano prevalentemente in quartieri o edifici storicamente rilevanti, simboli e piccoli baluardi in difesa dell’identità di una comunità che ha sempre più bisogno di “salotti” confortevoli dove riconoscersi e persone in cui rispecchiarsi, creando un ulteriore legame con la nostra storia.

9. Ritrovare la propria dimensione personale lontano dall’anonimato

Visitare con una certa frequenza le profumerie selettive, permette di creare un rapporto umano assai amichevole, fidarsi ed affidarsi a persone che riconoscono la nostra unicità, assecondano attivamente le richieste, ci aiutano senza fretta nella scelta individuando i nostri gusti fino ad anticiparli, modalità difficilmente rintracciabile in altri luoghi. Perché la relazione umana è tutto.

10. Conoscere il mondo con le profumerie di Nicchia

Dopo i tour culturali, le crociere a tema, i viaggi enogastronomici, perché non organizzare i week end alla scoperta di nuove città attraverso le visite di queste profumate dimore? Una occasione per conoscere posti in modo più creativo, gustare le atmosfere e relazionarsi con persone che parlano il linguaggio comune dei profumi, anche lontano da casa.

11. Creare la propria storia olfattiva andando controcorrente

Essere del tutto anticonformisti nella vita è difficile, così presi dalla propria responsabilità, routine lavorativa e famigliare. In un settore multiforme dove tutto è veloce e la moda non è più differenza ma omologazione, come la martellante pubblicità di testimonial che agitano ammiccando flaconi di cui non ricordiamo nemmeno più il nome, la profumeria di nicchia offre fragranze ricercate, studiate per durare più di effimere copie. Arte in boccetta di grande personalità spiegate da persone con una propria identità aiutano a dare origine a una vera e propria storia d’amore con noi stessi attraverso il profumo, ad appropriarci di qualcosa di bello, che è solo nostro. Perché il profumo, più di un abito o un accessorio di stile, racconta molto più di noi.

12. Elevare lo spirito a contatto con la bellezza

Le profumerie selettive curano molto di più di altri esercizi commerciali l’arredamento e ogni più piccolo particolare per offrire alla propria clientela, che investe tempo e risorse personali per prodotti di qualità, un’esperienza olfattiva assai confortevole al di là della pura vendita ed educata cortesia. Molti ambienti hanno un’allure unica che, oltre a stimolare i sensi, appagano la vista e l’animo con una bellezza tutt’altro che effimera, per un lusso accessibile che conquista.

Allora, cosa aspetti? vieni in Profumeria Lorenzi a Milano paolo Sarpi 62 troverai una selezione dei migliori prodotti della profumeria di nicchia per offrire un’alternativa ai brands della profumeria tradizionale, valorizzare i grandi classici e riservare il giusto spazio anche alle novità: Profumeria Lorenzi offre la perfetta empatia tra voi e le fragranze più raffinate, opera di veri artigiani del profumo, e ti propone i trattamenti di bellezza di ultima generazione frutto della tecnologia più innovativa.

 

tratto da extrait.it